Nel primo percorso “Corpo che Parla - L’Ascolto” siamo partiti dall’ascolto profondo del proprio corpo per riscoprirne e recuperarne le potenzialità creative. Proseguendo nella stessa direzione, vogliamo continuare ad esplorare le possibili e molteplici sfumature espressive che sono già in noi, affinché vengano messe a frutto pienamente, in una performance teatrale, così come nella maggiore consapevolezza della nostra essenza.
In questo stage andremo ad indagare le polarità, non come contrapposizione tra opposti, quanto invece come integrazione di due facce della stessa unità. Partendo dall’idea che tutto è duale, giocheremo ad interpretare gli opposti, riferendosi agli elementi primari, agli archetipi, miti, personaggi, sperimentando così come una qualità non escluda l’altra, ma anzi la completi arricchendola. Ci sorprenderemo scoprendo di possedere qualità che non pensavamo di avere!
Durante il percorso costruiremo una messa in scena che sarà rappresentata come risultato finale dello stage. L’andare in scena è visto come opportunità per mettere in atto le scoperte fatte durante il percorso, le differenti possibilità creative mediante l’uso del corpo, del movimento, della parola, e di altre forme espressive. Le immagini, le improvvisazioni, le sperimentazioni, liberamente giocate nel corso, saranno la base per la costruzione della performance finale.
Il percorso è per attori che abbiano voglia di approfondire le proprie potenzialità nell’arte scenica, ma è anche per chiunque abbia voglia e urgenza di riappropriarsi di una parte di se stesso.
Il corso si sviluppa in 6 incontri di 2 ore e mezzo ciascuno, più una performance sperimentale aperta al pubblico.
Si consiglia la partecipazione al percorso Armonia degli Opposti dopo aver frequentato L’Ascolto.
Condotto da Alessia De Rosa e Sandra Balsimelli