Qual è la differenza tra persona e personaggio? Cosa ci porta a descrivere una persona come un personaggio? Quando ci approcciamo allo studio di un personaggio da mettere in scena, necessariamente cerchiamo di definirne i contorni per la sua comprensione e la successiva personificazione. Ma quando di noi stessi vengono tracciati dei contorni troppo precisi, ci sentiamo imprigionati in definizioni strette, dalle quali non ci sentiamo raccontati in modo autentico.

Questo percorso ha come oggetto lo studio delle dinamiche, ambientali ed interiori, che plasmano l'identità di un individuo. Verrà utilizzato il racconto immaginifico di alcuni personaggi presi a prestito dalla storia dell'umanità, dalla letteratura, da archetipi antichi, così come lo studio della parodia, quale tecnica espressiva che necessita di elementi rigorosi, ma anche di un divertimento libero e dissacrante. L’estremizzazione di alcune caratteristiche stereotipate di un personaggio e la relativa parodia, aiuta a rendere il personaggio vivo. Si propone una strada che conduca alla "messa in vita" di voci e corpi nuovi, pur parlando di personaggi antichi, o forse di noi stessi.

Il ponte tra "persona" e "personaggio" sarà il terreno di indagine primario, permettendo agli attori di scoprire naturalmente nuove zone del loro essere, e nuovi punti di vista per la messa in scena di personaggi. Lo spettacolo finale vedrà accanto a monologhi creati spontaneamente dai partecipanti, situazioni e testi inediti che raccontano una visione comica di accadimenti e personaggi noti. Le differenti competenze ed energie di Andrea Bruni e Alessia De Rosa si fonderanno nella ricerca fluida di una messa in scena finale che sia al contempo comica e poetica, profonda e leggera, come nello stile delle ultime produzioni congiunte dei due artisti. 

Il percorso sarà strutturato in due fasi: nella prima sarà dato più spazio alla ricerca ed esplorazione dei temi descritti, nella seconda ci si concentrerà maggiormente sulla preparazione dello spettacolo.

Il percorso si sviluppa in 16 lezioni  (di 2 ore e mezzo circa) ed è finalizzato alla messa in scena di uno spettacolo.